I TEMPI DI LORENZ E I CONSUMI DEL SUOLO
Al centro della strada,
i resti di una salamandra
investita da un automezzo.
Una pellicola nera e rinsecchita
ornata di macchie gialle.
Secondo Lorenz:
l’adattamento della sua livrea
ha richiesto tempi che corrispondono
all’ordine delle ere geologiche.
Non a quelle della storia dell’uomo.
Nel frattempo la strada avanza,
il suo nero mantello ha coperto l’orizzonte.
Una colata di cemento
ha occupato il suolo rubato alla natura:
serve fruibilità.
Quante generazioni, rimangono ancora?
Adriano Bellintani
Conosco Bellintani grande poeta della natura che da sempre è stata maestra dell’uomo, solo negli ultimi 50 anni questa straordinaria dima è stata rinnegata.
Ciao Mara
Credo che Mara SACCANI si riferisca a Umberto BELLINTANI, ovviamente, sono d’accordo con lei.
Grazie per l’attenzione e saluti,
Adriano BELLINTANI – NON sono iscritto a Facebook
(Attenti ai casi di omonimia)